IL 35 CONGRESSO DI LUTTE OUVRIERE

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TESTI DEL 35 CONGRESSO di LUTTE OUVRIERE (2005)
dicembre 2005

(da "Lutte de classe" n 93 - dicembre 2005 - gennaio 2006)

Questa uscita di Lutte de Classe è interamente dedicata, come l'ultima uscita di ogni anno, ai testi sottomessi alla discussione ed al voto durante il congresso annuale dell'organizzazione, svoltosi nei giorni 3 e 4 dicembre 2005.

Oltre i delegati eletti durante le assemblee locali preparatorie, parecchie centinaia di militanti hanno assistito a questi dibattiti. Infatti non c'è porta chiusa per i membri della nostra organizzazione che ci possono assistere, nei limiti dei posti disponibili, ed essere direttamente testimoni dei dibattiti e dei voti.

Oltre Lutte Ouvrière, nessuna organizzazione politica, a nostra conoscenza, riunisce il suo congresso ogni anno. Ma Lutte Ouvrière ritiene molto importante questa periodicità annuale che dà ai suoi militanti l'occasione di fare il punto sulle posizioni politiche espresse durante tutto l'anno, di discutere gli orientamenti per il prossimo periodo, e di rimettere in discussione, se lo vogliono, la direzione della loro organizzazione.

La direzione uscente aveva sottomesso quattro testi alla discussione ed al voto :

-un rapporto intitolato "relazioni internazionali e dominio imperialista",

-un rapporto sull'economia capitalistica mondiale",

-un testo su "la presente questione della casa", ricordando in che modo questo problema è sempre stato trattato dal movimento socialista,

-un rapporto su "la situazione interna", che era stato sottomesso alla discussione prima di ciò che è stato chiamato dai mass-media l'esplosione delle banlieues e quindi non ci accennava.

Tutti i nostri lettori sanno che, da una decina d'anni, una minoranza di compagni, all'inizio in disaccordo sull'analisi della degenerazione dell'ex unione sovietica, ha chiesto di organizzarsi come frazione. Questa frazione, che si esprime in ogni uscita di Lutte Ouvrière e di Lutte de Classe, sotto forma di una libera opinione, svolge la sua attività in modo autonomo, ma partecipa agli organi di direzione della nostra organizzazione.

Questa frazione da parte sua aveva sottomesso due testi al congresso, intitolati rispettivamente :

-"un orientamento per un anno senza elezioni" e

-"fare sì che le rivolte della gioventù non portino in un vicolo cieco".

Le discussioni durante questo congresso hanno in maggior parte portato sugli obiettivi dell'organizzazione per il prossimo anno, e sulla valutazione degli avvenimenti che si sono svolti nelle banlieues nel corso del mese di novembre 2005. All'uscita di queste discussioni, da direzione uscente ha sottomesso i delegati, a scopo di pubblicazione, un testo sui nostri compiti per l'anno prossimo e un testo sulle banlieues, che sono stati approvati dal 97% dei congressisti .

D'altra parte il congresso ha approvato all'unanimità la decisione di affidare alla nostra compagna Arlette Laguiller la missione di rappresentare Lutte Ouvrière nell'elezione presidenziale del 2007. Ha rieletto, nella sua interezza, il comitato centrale uscente nel quale la minoranza viene rappresentata dagli stessi compagni che in passato.